patarino
(o paterino) s. m. [der. di pataria]. – Denominazione, per lo più al plur., con cui furono indicati, in origine, gli aderenti alla pataria e, con sign. più esteso, anche gli umiliati (v. umiliato), poi, con la fine del sec. 12° e l’inizio del sec. 13° (per una facile confusione con il termine cataro), anche gli eretici catari e, più tardi ancora (verso la metà del sec. 14°), con sign. più generico, gli eretici in genere, per assumere in seguito (senza alcun addentellato religioso) il sign. di furfante, briccone, spec. come insulto (e con tale sign. si è conservato fino a tutto il sec. 18°).