passo² s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre "aprire, stendere"; in origine, quindi, "apertura delle gambe nel camminare"]. - 1. [ciascuno dei movimenti ritmici e alterni compiuti dagli arti inferiori nella deambulazione] ● Espression: fare due (o quattro) passi [fare una passeggiata] ≈ [→ PASSEGGIARE]; fig., fare un passo avanti [migliorare il proprio stato] ≈ avanzare, guadagnare terreno, progredire. ↔ fare un passo indietro; fig., fare un passo falso ≈ cadere in errore, mettere un piede in fallo, sbagliare, sbagliarsi; fig., fare un passo indietro [peggiorare il proprio stato] ≈ arretrare, indietreggiare, perdere terreno, regredire, retrocedere. ↔ fare un passo avanti; fig., non muovere un passo [non fare nulla per modificare una situazione] ≈ non alzare un dito, non spostare paglia. ↔ smuovere mari e monti; fig., passo passo (o un passo dopo l'altro o un passo alla volta) ≈ adagio, (a) poco a poco, gradualmente, lentamente, piano piano. ↔ rapidamente, velocemente. ↑ affrettatamente, precipitosamente; segnare il passo [nella marcia, muovere i passi ritmicamente da fermi] ≈ cadenzare il passo, ritmare il passo; tornare sui propri passi ≈ fare dietrofront (o marcia indietro o retromarcia); volgere il passo (o i passi) (verso qualcuno o qualcosa) [di persona, prendere a camminare in una certa direzione, con la prep. verso] ≈ avviarsi, dirigersi, incamminarsi. ▲ Locuz. prep.: fig., a ogni passo [in ogni momento] ≈ a ogni piè sospinto, continuamente. ↓ frequentemente, (lett.) sovente, spesso. ↔ di rado, raramente. 2. [per lo più al sing., modo di camminare: avere il p. lungo, corto; procedere di buon p.] ≈ andatura, cadenza, (fam.) camminata, falcata, incedere. ● Espressioni: essere al passo con i tempi [essere aggiornato] ≈ aggiornarsi, tenersi al corrente; e via di questo passo [formula che conclude un'elencazione] ≈ e così via, e via dicendo (o discorrendo), e via di seguito; fare il gran passo 1. [decidersi al matrimonio] ≈ coniugarsi, convolare a nozze, sposarsi. ⇓ ammogliarsi, maritarsi. 2. [cessare di vivere] ≈ andare al creatore (o all'aldilà o all'altro mondo), (eufem.) andarsene, (lett.) decedere, (lett.) defungere, morire; fare passi da gigante [migliorare drasticamente il proprio stato] ≈ ↓ fare un passo avanti, migliorare, progredire. ↔ regredire; perdere il passo ≈ andare fuori tempo, perdere il ritmo. ↔ andare a tempo. ▲ Locuz. prep.: a grandi passi (o a passo di carica) ≈ celermente, rapidamente, speditamente, velocemente. ↔ a passo di lumaca; fam., a passo di lumaca ≈ adagio, lentamente, piano. ↔ a grandi passi, a passo di carica; fig., di pari passo ≈ all'unisono, congiuntamente, contemporaneamente, insieme, parallelamente. 3. (estens.) a. [rumore che fanno i piedi nel posarsi a terra] ≈ calpestìo, scalpiccìo. b. [spec. al plur., segno lasciato dal piede nel terreno molle] ≈ impronta, orma, pedata, (non com.) pista, traccia. 4. (mus.) a. [particolare modo di muovere i piedi nel ballo] ≈ ‖ figura, movenza, movimento. b. [cadenza ritmica: a p. di valzer, di tango] ≈ ritmo, tempo. 5. [intervallo di spazio compreso tra un piede e l'altro nel movimento del camminare] ▲ Locuz. prep.: a due (o a pochi) passi [a breve distanza] ≈ (fam.) a un tiro di schioppo, dietro l'angolo, vicino. ↔ distante, lontano. ▼ Perifr. prep.: a un passo da [in prossimità di un luogo, di un traguardo e sim., anche fig: essere a un p. dalla meta, dalla vittoria] ≈ a un pelo, prossimo a, vicino a. ↔ distante da, lontano da. 6. [decisione operativa: fare un p. importante] ≈ mossa, scelta. 7. [parte di un discorso, di uno scritto, di un'opera letteraria o musicale: commentare un p. dei Promessi Sposi] ≈ [→ PASSAGGIO (6)].