pass
‹pàas› s. ingl. [propr., imperat. del v. (to) pass «passare»] (pl. passes ‹pàasi∫›), usato in ital. al masch. – Lasciapassare; equivale all’ital. passi s. m. (v.), ma con sign. più ampio, in quanto indica qualsiasi foglio, documento o tesserino (spesso plastificato e con fotografia, da esporre sul risvolto dell’abito) che consenta il libero ingresso in un luogo, o l’entrata e la circolazione in ambienti esclusi all’accesso di persone non espressamente autorizzate: esibire, controllare il pass all’ingresso.