paratia
paratìa s. f. [da un ant. paratìo, alteraz. di paretìo (der. di parete) per incrocio con parato]. – 1. Nelle costruzioni navali, elemento di lamiera piana o ondulata, rinforzato da montanti e da traverse, che viene posto trasversalmente o longitudinalmente nella struttura degli scafi, spec. di quelli metallici; disposto in vario numero a seconda del tipo di navi e delle sue dimensioni, serve non solo come parete divisoria e fattore di robustezza, ma anche come fondamento della compartimentazione stagna dello scafo. In partic., p. stagna, ogni parete o tramezzo destinato a impedire infiltrazioni di liquido o di gas, e che in base alle funzioni assolte o alla ubicazione assume varie denominazioni: p. del premistoppa (o del pressatrecce), quella che, posta trasversalmente a estrema poppa, delimita ai fini della compartimentazione anti-collisione il gavone poppiero e consente, mediante il dispositivo detto premistoppa o pressatrecce, la fuoriuscita dalla carena dell’asse dell’elica, senza che l’acqua invada il locale apparato motore o il tunnel stesso dell’elica; p. di collisione, la prima, molto robusta, disposta trasversalmente a prora estrema per formare un gavone capace di contenere l’invasione dell’acqua in caso di collisione; ecc. Paratie tagliafuoco, quelle che, in vario numero, di acciaio o materiale equivalente, ricoperte di materiale incombustibile e isolante, delimitano la nave in diverse zone per la sicurezza antincendio impedendo il propagarsi delle fiamme (e del fumo) per circa sessanta minuti; ponte delle p. o di compartimentazione, il ponte più alto della nave al quale giungono le paratie stagne trasversali. 2. Nelle costruzioni aeronautiche, elemento trasversale di separazione tra compartimenti della fusoliera destinati a funzioni diverse, quale, per es., la p. parafiamma, che separa la parte contenente il motore da quelle contigue. 3. Nelle costruzioni civili, parete verticale formata da elementi di legno, ferro o cemento armato (palancole), oppure doppia parete di legname riempita di argilla battuta (tura), infissa nel fondo di un corso d’acqua e avente generalmente la funzione di impedire alle acque di invadere gli scavi di fondazione di opere idrauliche in corso di costruzione; nel caso che la paratia di calcestruzzo sia monolitica, prende il nome di diaframma.