paramotore
paramotóre s. m. [comp. di para(pendio) e motore2]. – Tipo particolare di parapendio che decolla, si libra in volo e atterra grazie a un motore di peso modesto (12-30 hgp), il quale aziona un’elica spingente; il dispositivo propulsivo, con potenza tra i 12 e i 24 HP (cilindrata tra 100 e 450 cm.) e autonomia di volo sino a tre ore, montato su una sorta di zaino che il pilota tiene assicurato alla schiena, permette l’involo anche senza il lancio dalla sommità di un pendio.