paramine
s. m. [comp. di para-1 e mina1], invar. – Nella marina militare, mezzo di difesa impiegato in passato, in periodo bellico, dalle navi maggiori contro le mine subacquee ancorate; era costituito da due apparecchi subacquei simili ad aquiloni (detti lontre) fissati alla prua mediante due cavi, che in navigazione risultavano in tensione e divergenti in modo da impedire che la mina subacquea intercettata urtasse contro la nave e da guidare l’ormeggio della mina stessa fino alle cesoie di cui erano muniti i due apparecchi, onde liberarla dall’ancoraggio e farla risalire in superficie.