papasso
s. m. [dal gr. biz. παπάς o παππᾶς (gr. class. πάπ(π)ας «padre»: v. papa1), da cui deriva pure il turco papaz «prete cristiano o musulmano» usato anche nella lingua franca, donde il sign. ital. più antico]. – Nome usato talvolta per indicare i preti della Chiesa greco-ortodossa: il padre lo aveva affidato, ormai quasi uomo, alla sorveglianza di un ‘papasso’ di Atene (Pea); in usi fig.: sembrare un p., di persona dall’aria grave, autorevole; fare il p., assumere atteggiamenti da grand’uomo, darsi arie di superiorità. In passato, denominazione degli addetti alla moschea nella religione musulmana: Chiamando in testimonio il gran Maumette, Sul libro ch’in man tiene il suo papasso, Ciò che detto ha, tutto osservar promette (Ariosto).