pantera1
pantèra1 s. f. [dal lat. panthera, gr. πάνϑηρ -ηρος]. – 1. Genere di mammiferi carnivori (lat. scient. Panthera) a cui appartengono le quattro specie di felidi di maggiori dimensioni: il leopardo, il giaguaro, la tigre e il leone. 2. Altro nome comune del leopardo, usato soprattutto per indicare la forma melanica, cioè la p. nera, frequente in Asia merid., assunta spesso come simbolo dell’agilità. 3. fig. In similitudini, o come termine d’identificazione: essere agile come una p.; va su fra le fratte svelto come una p. (Manlio Cancogni); avventarsi come una pantera; anche, donna dal temperamento aggressivo, dotata di una bellezza particolarmente provocante. 4. Pantere nere (ingl. Black Panther Party o anche Black Panthers), denominazione di un movimento politico il cui emblema è una pantera nera, fondato nel 1966 a Oakland, in California, da H. Newton e B. Seale per la conquista, inizialmente anche con mezzi violenti, di un maggiore potere economico e politico dei neri degli Stati Uniti d’America. 5. Nome con cui vengono correntemente indicate le veloci automobili usate dai «reparti volanti» delle questure d’Italia per servizî di pronto intervento, per significarne la velocità e agilità (il profilo di una pantera è anche raffigurato sulla carrozzeria di tali autovetture; i Carabinieri hanno come termine corrispondente la gazzella): arrivarono due p. della polizia. 6. In araldica, raffigurazione frequente nello scudo, al naturale o variamente smaltata (per es., di rosso macchiata d’argento o d’argento macchiata di nero), di solito rampante.