palliare
v. tr. [dal lat. tardo palliare, ricavato dall’agg. palliatus «coperto con un pallio»] (io pàllio, ecc.), letter. – Propriam. (non com.), coprire con un pallio, e più genericam. con un panno, con un velo. Più com. in senso fig., dissimulare, nascondere sotto false apparenze o sotto un altro aspetto: p. la propria vera natura, i proprî difetti; p. con menzogne la situazione reale; la stampa moderna ha palliato i mali della società, non li ha colpiti, non li ha sviscerati, e mostrati in tutta la loro nudità spaventevole (Tarchetti). ◆ Part. pass. palliato, anche come agg. (v. palliato1).