paleosardo
agg. e s. m. (f. -a) [comp. di paleo- e sardo]. – 1. In antropologia fisica, sottorazza p., varietà della razza mediterranea, caratterizzata da statura bassa, ossatura rozza (rilievi sopraorbitarî accentuati, malari prominenti), radice nasale depressa, frequente mesorrinia, grado accentuato di pigmentazione; è diffusa particolarmente in Sardegna, sporadicamente in altre zone mediterranee, ed è considerata un residuo di elementi insulari arcaici. Come sost., individuo appartenente alla sottorazza paleosarda. 2. In linguistica, lingua p. (o, come s. m., il paleosardo), la lingua parlata dalla popolazione sarda in epoca preromana.