padding
‹pä′diṅ› s. ingl. [der. di (to) pad «imbottire»], usato in ital. al masch. – 1. Imbottitura; il termine ha indicato particolarm., in sartoria, i cuscinetti ovattati applicati agli abiti per aumentare l’ampiezza e l’altezza delle spalle. 2. In radiotecnica, condensatore fisso o compensatore che si dispone in serie con un condensatore variabile per diminuirne la capacità; in partic., quello posto in serie al condensatore variabile dell’oscillatore locale dei ricevitori supereterodina. 3. Nel procedimento di tinture del cotone con coloranti formati direttamente sulla fibra, l’operazione con cui il cotone viene immerso in un bagno contenente il componente copulante (costituito da amine o fenoli aromatici), cui segue il bagno nel sale di diazonio nel quale si formerà l’azocomposto colorante.