pabulo
pàbulo s. m. [dal lat. pabŭlum (che aveva i sign. del n. 1), dalla stessa radice di pascĕre «pascere»]. – 1. letter. ant. Pascolo; cibo, alimento: incredibil cosa sarebbe che dalla Terra potesse esserle somministrato [alla cometa] pabulo e nutrimento (Galilei). 2. In batteriologia (più spesso nella forma lat. scient. pabulum), materiale nutritizio, inteso peraltro con sign. estens., comprendendovi le condizioni ambientali (temperatura, umidità, ecc.) che permettono ai microrganismi di crescere e di moltiplicarsi, e riferito anche a tessuti organici.