ostrogoto
ostrogòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente agli Ostrogoti (lat. Ostrogothi), antica popolazione germanica originaria della Russia merid., da dove partecipò, insieme agli Unni ai quali era sottomessa, agli assalti contro l’Impero romano: sottrattasi al dominio degli Unni, nel 489 si stabilì in Italia, dove costituì un regno barbarico che resse fino alla riconquista bizantina, verso la metà del sec. 6°. Per estens., in similitudini o anche in usi assol., il termine sta spesso a indicare barbarie, inciviltà, rozzezza: sono cose da ostrogoti!; è gente o.; che cosa vuoi che ne capisca quell’ostrogoto!; scherz., parlare, scrivere ostrogoto, o una lingua ostrogota, parlare o scrivere in modo incomprensibile, o gravemente scorretto; per estens., parola o., nome o. e sim., astrusi, incomprensibili.