ostia /'ɔstja/ s. f. [dal lat. hostia "vittima"]. - 1. (relig.) a. [animale sacrificato alla divinità presso i popoli antichi] ≈ olocausto, vittima (sacrificale). b. (estens., lett.) [il fatto stesso di sacrificare] ≈ olocausto, sacrificio. 2. (eccles.) [sottile disco di farina di frumento che il sacerdote consacra nella messa e che rappresenta il corpo di Cristo] ≈ comunione, eucaristia, particola, venerabile. 3. (estens.) [sottile sfoglia di fior di farina, di forma circolare o quadrata, usata spec. per facilitare la deglutizione di polveri medicamentose] ≈ cialda. ‖ cachet, cialdino. 4. (pop., region.) [esclam. blasfema, in uso soprattutto nell'Italia settentr., per esprimere disappunto, sorpresa e sim.] ≈ (pop., eufem.) osteria, (eufem., region.) ostrega.