ospitare v. tr. [dal lat. hospitari "prendere alloggio presso qualcuno, esser suo ospite"] (io òspito, ecc.). - 1. a. [dare alloggio a qualcuno nella propria casa o in un albergo e sim.: o. parenti lontani] ≈ (non com.) albergare, alloggiare, (lett.) dare ricetto (a), (lett.) ricettare. ‖ accogliere, ricoverare. ↔ chiudere la porta in faccia (a), mettere alla porta. b. [di città, nazione e sim., dare ospitalità a qualcuno: rispettate la nazione che vi ospita] ≈ accogliere, ricevere. ↔ espellere, respingere, rifiutare. c. (sport.) [avere di fronte sul proprio campo una squadra di un'altra città: domenica prossima la Fiorentina ospiterà il Napoli] ≈ giocare in casa (con). ‖ affrontare, incontrare. 2. (fig.) a. [di museo e sim., avere determinate opere nel proprio patrimonio: la pinacoteca ospita insigni opere del Rinascimento] ≈ contenere, custodire, possedere. b. [consentire la pubblicazione, in un giornale e sim., di scritti di persone non facenti parte della redazione] ≈ accogliere, dare ospitalità (a), pubblicare. ↔ cestinare, respingere, rifiutare.