orridezza /or:i'dets:a/ s. f. [der. di orrido]. - 1. [qualità di ciò che suscita orrore] ≈ e ↔ [→ ORRIBILITÀ]. 2. (estens.) [con riferimento a un luogo e sim., l'essere aspro e inospitale, tanto da incutere timore] ≈ asprezza, inospitalità, (non com.) orridità. ↑ ostilità. ↔ accoglienza, ospitalità.