orientare [der. di oriente] (io oriènto, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [disporre in un determinato verso, rispetto ai punti cardinali o ad altri punti di riferimento: o. la facciata di un edificio] ≈ [→ ORIZZONTARE v. tr.]. b. [in senso più generico, dare una determinata direzione a qualcosa: o. la luce verso l'alto] ≈ dirigere, disporre, indirizzare, mirare, puntare, volgere. 2. (fig.) [fare da guida verso una professione, un tipo di studi, ecc., con la prep. verso del secondo arg.: o. un giovane verso la filosofia] ≈ avviare, dirigere, guidare, incanalare, indirizzare, iniziare, instradare, spingere. ↔ allontanare, disorientare, dissuadere, distogliere, sconsigliare, scoraggiare, sviare. ■ orientarsi v. rifl. 1. [stabilire la propria posizione rispetto ai punti cardinali o ad altri punti di riferimento, riconoscere il luogo in cui ci si trova e sim.] ≈ orizzontarsi. ↔ disorientarsi, perdere l'orientamento. ‖ perdersi, smarrirsi. 2. (fig.) [avere le idee chiare in una situazione: non mi oriento fra tutti questi numeri] ≈ (fam.) capirci (qualcosa), capire, orizzontarsi, (fam.) raccapezzarsi, ritrovarsi. ↔ confondersi, perdere l'orientamento (o la bussola o, fam., la tramontana), smarrirsi. 3. (fig.) [inclinare verso una determinata scelta: o. verso gli studi umanistici] ≈ avviarsi, dirigersi, indirizzarsi, propendere, tendere, volgersi.