organum
òrganum s. m. [dal lat. mediev. organum; cfr. il lat. class. orgănum «organo»]. – In musica, forma primitiva di polifonia, sviluppatasi tra i secoli 9° e 13°, originariamente a due voci, di cui la principale intonava una melodia del repertorio gregoriano, mentre la seconda intonava una melodia più grave, analoga per ritmo e procedente a distanza costante di quarta o di quinta; è stata detta o. melismatico la polifonia in cui la seconda voce (superiore e non più inferiore a quella principale) acquistò una decisa importanza melodica intonando ampî melismi, mentre la voce principale cantava la melodia gregoriana in valori ritmici di lunga durata. ◆ Organum è anche la forma lat. con cui è nota la raccolta di opere logiche di Aristotele chiamata dai commentatori greci τὸ ὄργανον (v. organo, n. 5 d).