organizzare /organi'dz:are/ [der. di organo]. - ■ v. tr. 1. (biol.) [convertire elementi o composti chimici semplici dallo stato inorganico allo stato organico] ≈ organicare. 2. [dare una struttura organizzata a qualcosa: o. un ufficio] ≈ coordinare, ordinare, pianificare, strutturare. ↔ disordinare, disorganizzare, dissestare, scombinare, scombussolare, scompigliare, sconvolgere. 3. [mettere in opera quanto necessario per l'esecuzione di qualcosa: o. una cena, una gita, un complotto] ≈ allestire, approntare, combinare, costruire, dare vita (a), (fam.) mettere su (o in piedi o a punto), montare, pianificare, predisporre, preparare. ↑ congegnare, orchestrare, ordire. ↔ annullare, (fam.) fare saltare, (fam.) mandare all'aria (o a monte). 4. [dare unione e coordinamento a un gruppo di persone per raggiungere un determinato fine: o. i lavoratori, gli studenti] ≈ associare, coordinare, unire. ↔ dividere. ■ organizzarsi v. intr. pron. (biol.) [costituirsi in organismo vivente mediante la formazione di organi: il feto si organizza nel ventre materno] ≈ ⇑ formarsi, svilupparsi. ■ v. rifl. 1. (fam.) [fare quanto necessario per l'esecuzione di qualcosa: o. per uscire] ≈ (lett.) apparecchiarsi, disporsi, predisporsi, prepararsi. 2. a. [mettersi insieme e coordinare le azioni per il raggiungimento di un fine: i cittadini si sono organizzati per opporsi agli sfratti] ≈ associarsi, coordinarsi, unirsi. ↔ disorganizzarsi. b. (fam.) [prendere accordi per un'impresa comune: come ci organizziamo per la gita?] ≈ accordarsi, mettersi d'accordo, (fam.) rimanere.