ordinato agg. [part. pass. di ordinare]. - 1. [che è in ordine: stanza, casa o.] ≈ a posto, assestato, composto, in ordine, rassettato, sistemato, (region.) spicciato. ↔ arruffato, disordinato, (pop.) incasinato, per aria, scombussolato, scompigliato, scomposto, sottosopra. 2. a. [che risponde a un ordine logico, razionale e sim.: esposizione o. dei fatti] ≈ chiaro, coerente, lucido, organico, puntuale, razionale, strutturato. ↔ caotico, confuso, disordinato, disorganico, farraginoso, ingarbugliato. b. [che risponde a un ordine funzionale, pratico e sim.: ufficio o.] ≈ armonico, coordinato, organizzato, strutturato. ↔ caotico, confuso. c. [che risponde a un ordine morale, comportamentale e sim.: fare una vita o.] ≈ controllato, disciplinato, metodico, regolare, regolato. ↔ debosciato, disordinato, scioperato, sregolato. 3. [di persona, che tiene in ordine le proprie cose e fa tutto con esattezza e precisione: una segretaria molto o.] ≈ accurato, metodico, preciso, scrupoloso. ↔ caotico, confusionario, disordinato, sciatto, trasandato, trascurato. 4. (eccles.) [di sacerdote che ha ricevuto gli ordini sacri] ≈ consacrato.