operazionismo
(o operazionalismo) s. m. [dall’ingl. operationism, operationalism, der. di operation «operazione» e rispettivam. operational «operativo»]. – Teoria epistemologica, formulata dal fisico statunitense P. W. Bridgman (1882-1961), che propone di stabilire univocamente il significato dei concetti scientifici attraverso la serie di operazioni (sperimentali, logiche, matematiche) attuate nella loro determinazione e applicazione concreta: in tal modo sarebbe possibile eliminare dalla scienza le nozioni metafisiche, le idee assolute, le argomentazioni puramente verbali e le aporie derivanti dalla non chiara esplicitazione del significato dei concetti coinvolti (così, per es., la definizione operativa dei concetti di lunghezza, di tempo e di simultaneità avrebbe determinato l’abbandono, da parte di Einstein, dei concetti di spazio e tempo assoluti).