operatore /opera'tore/ s. m. [dal lat. tardo operator -oris] (f. -trice). - 1. (non com.) [chi opera, chi compie determinate azioni o operazioni: o. di incantesimi] ≈ creatore, esecutore, (non com.) facitore, (lett.) fattore, produttore, realizzatore. 2. (mest., prof.) a. [chi è addetto al funzionamento e al controllo di determinati tipi di macchine, dispositivi, impianti] ≈ addetto. ‖ tecnico. ● Espressioni: operatore cinematografico → □; operatore del suono → □; operatore radar → □; operatore televisivo → □. b. [chi opera in un determinato settore: o. turistico] ≈ ⇑ lavoratore. ● Espressioni: operatore di borsa → □; burocr., operatore ecologico → □; operatore sanitario → □; operatore scolastico → □. c. (med.) [chi opera chirurgicamente: è un ottimo o.] ≈ chirurgo. □ operatore cinematografico [addetto alla macchina da presa, alla telecamera] ≈ cameraman. ‖ operatore televisivo. □ operatore del suono [tecnico addetto agli apparecchi per la registrazione dei suoni] ≈ fonico, (non com.) sonorista. □ operatore di borsa [chi opera in borsa] ≈ agente (o mediatore) di borsa (o di cambio), broker. □ operatore ecologico [addetto alla nettezza urbana] ≈ (pop., region.) mondezzaro, netturbino, (region.) scopino, spazzino. □ operatore radar [addetto al funzionamento dei radar] ≈ controllore di volo, radarista, uomo-radar. □ operatore sanitario [assistente di un medico in strutture pubbliche, spec. ospedaliere, non laureato] ≈ infermiere, paramedico. □ operatore scolastico [nella scuola, addetto a mansioni esecutive e di pulizia] ≈ bidello. □ operatore televisivo [addetto alla macchina da presa, alla telecamera] ≈ cameraman. ‖ operatore cinematografico. ◉ In ambito burocratico, la voce operatore è spesso adottata con valore eufem. nelle denominazioni di attività, in sostituzione di termini precedenti sentiti come offensivi: per esempio, operatore ecologico (per spazzino), operatore scolastico (per bidello).