onta /'onta/ s. f. [dal fr. ant. honte, voce di origine germanica], lett. - 1. [motivo di discredito conseguente a un'offesa ricevuta, a una colpa punita duramente e sim.: l'o. della sconfitta; un'o. che non si può cancellare] ≈ (non com.) disdoro, disonore, ignominia, infamia, macchia, scorno, smacco, umiliazione, vergogna. ↔ fama, gloria, lustro, merito, onore, vanto. 2. [atto ingiurioso arrecato volontariamente a qualcuno: lavare nel sangue l'o. patita] ≈ affronto, ingiuria, insulto, offesa, oltraggio, umiliazione, Ⓣ (giur.) vilipendio. ▼ Perifr. prep.: lett., a onta di [senza tener conto di persona o circostanza ostacolante: la virtù trionfa a o. dei malvagi] ≈ (lett.) a dispetto di, malgrado, nonostante.