onicofori
onicòfori s. m. pl. [lat. scient. Onychophora, comp. di onycho- «onico-» e -phorus «-foro»]. – Tipo del regno animale comprendente organismi che hanno varî caratteri in comune con gli anellidi (segmentazione, appendici, apparato escretore, ecc.) e con gli insetti (apparato circolatorio, respiratorio, ecc.), e sono diffusi nelle foreste tropicali e nelle regioni temperate australi: hanno corpo allungato, stretto, contrattile; l’estremità anteriore porta un paio di brevi antenne, un paio di occhi complessi, un paio di papille orali, attraverso cui sboccano due ghiandole mucose secernenti una sostanza vischiosa che può essere scagliata a parecchi centimetri di distanza e aderisce a qualunque oggetto solidificandosi rapidamente (è utilizzata sia come meccanismo di difesa sia per la cattura di insetti e piccoli artropodi di cui si nutrono); il corpo è rivestito da una cuticola sottile e porta brevi appendici locomotorie coniche, metameriche (zampe rudimentali), in numero vario secondo le specie, ciascuna terminante con due unghie (donde il nome).