onerosita
onerosità s. f. [dal lat. tardo onerosĭtas -atis]. – Il fatto di essere oneroso, cioè pesante, gravoso: o. di un tributo, di un’imposizione; o. dei negozî giuridici. In partic., è detta o. eccessiva, in diritto, una modificazione, dovuta al verificarsi di avvenimenti straordinarî o imprevedibili, delle condizioni in cui deve avvenire la prestazione del debitore, così da far apparire questa oltremodo gravosa, sia per sopravvenuto mutamento di valore dell’oggetto sia per sopravvenute difficoltà che si frappongano all’adempimento.