onere
ònere s. m. [dal lat. onus 0nĕris]. – 1. Obbligo, vincolo: eredità gravata da molti o.; o. fiscali, l’insieme dei tributi che il contribuente è obbligato a pagare; o. sociali, i contributi che datori di lavoro e prestatori d’opera versano allo stato per partecipare alla costituzione dei fondi assistenziali e previdenziali; oneri di culto, obblighi dovuti, da ecclesiastici o da laici, per l’adempimento di manifestazioni religiose. Con accezioni più strettamente giuridiche: onere nei negozî giuridici, il comportamento che un soggetto deve tenere per raggiungere mediante un determinato negozio giuridico un particolare fine pratico; o. reale, obbligo a una prestazione periodica connessa con un diritto su una cosa (tradizionalmente, un fondo), sicché la persona tenuta alla prestazione stessa è identificata dal possesso o dalla proprietà della cosa sulla quale insiste l’onere reale. In partic., onere della prova, nel processo civile e penale, l’attività che la parte, interessata a dimostrare un determinato fatto o rapporto (o la sua inesistenza), deve svolgere al fine di raggiungere il riconoscimento giudiziale del fatto o del rapporto (o della sua inesistenza); il principio dell’onere della prova, preso esplicitamente in considerazione soltanto dal codice di diritto civile (artt. 2697-2698), va inteso nel senso che l’obbligo di provare i fatti su cui si fonda chi vuol far valere un diritto, e chi, al contrario, ne eccepisce l’inefficacia, spetta rispettivam. a chi vuol farli valere e a chi li eccepisce; comunem. però è interpretato in senso più stretto: che spetta all’accusatore l’obbligo di dimostrare vera l’accusa, e non all’accusato quello di dimostrare la propria innocenza. 2. fig. Peso, incarico gravoso: assumersi un o.; grava tutto su di noi l’o. della spesa; spetta poi a me l’o. dell’esecuzione del lavoro; avere gli o. ma non gli onori, svolgere un compito faticoso, ricoprire un incarico di responsabilità, senza averne ricompensa o riconoscimenti (l’accostamento o la contrapposizione di onere e onore sono frequenti anche in altre frasi proverbiali, per lo più iron. o scherzose).