ondulazione
ondulazióne s. f. [der. di ondulare]. – 1. Leggera perturbazione ondosa che si propaga sulla superficie di un liquido quando questo sia convenientemente eccitato (per es., lasciando cadere un sasso). Per estens., non com., di altro movimento simile: le o. di una fune (quando per es. se ne scuota un capo); le o. di un campo di grano. In senso fig., in fisica, variazione periodica di una grandezza rispetto al suo valore medio; in partic., in elettrotecnica, frequenza di o., frequenza della variazione periodica di una corrente ondulata. 2. Disposizione a onde dolcemente sinuose: l’o. naturale dei capelli. In partic., o. del terreno, l’aspetto di bassopiani che presentano basse e larghe colline molto allungate, formatesi per cause diverse (piccoli movimenti di assestamento delle alluvioni, movimenti epirogenetici o eustatici, ecc.). 3. Operazione con cui si rendono ondulati i capelli: o. a caldo, o. a freddo; o. con il ferro; o. all’acqua; o. permanente o assol. permanente (v.).