omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto (in contrapp. a eterogeneo) di una cosa rispetto ad altre o di più cose l’una rispetto all’altra: elementi, fattori o.; prodotti commerciali omogenei. In fisica, grandezze o., quelle della stessa specie (per es., due segmenti, due velocità, due forze, ecc.); o anche, due grandezze che hanno le medesime dimensioni fisiche (per es., l’impulso di una forza e la quantità di moto), dette allora più propriam. grandezze dimensionalmente omogenee. In statistica, di due fenomeni collettivi (o di due grandezze) che siano ambedue intensivi o ambedue estensivi (per es., la statura media dei maschi e la statura media delle femmine di una data comunità). b. Per estens., simile, analogo, affine: abbiamo gusti, interessi o.; quando questa passione fu stuzzicata da idee tanto più omogenee ad essa, si gettò su quelle, con un ardore ben più vivo (Manzoni). 2. a. Detto di una sostanza rispetto ai suoi costituenti, significa che è formata di elementi tutti della stessa specie, qualità, natura, o che questi sono distribuiti in modo uniforme: un impasto, un miscuglio omogeneo. b. Nel linguaggio scient., si dice omogeneo un corpo (solido, liquido o aeriforme), o un sistema di corpi, quando ogni porzione di esso ha identiche proprietà fisiche e chimiche, o, in senso più ristretto, quando la densità ha in ogni punto lo stesso valore (con riferimento alla densità, il termine è usato assol.; se invece si vuole rilevare l’omogeneità in relazione ad altre proprietà, queste vengono determinate: per es., corpo o. rispetto alle proprietà elettriche o magnetiche). c. In chimica: sistema o., quello che risulta costituito da una sola fase: catalisi o., v. catalisi; equilibrio o., quello fra componenti che si trovano nella stessa fase (per es., tutti allo stato gassoso o in soluzione); reazione o., che avviene fra reagenti tutti nella stessa fase. d. In matematica, una funzione, un’equazione algebrica o un polinomio a più variabili si dicono omogenei quando contengono solo termini in cui compaiono prodotti di tali variabili aventi tutti lo stesso grado; equazione differenziale lineare o., quella in cui la funzione incognita e le sue derivate sono tutte di primo grado. e. In botanica, indica uniformità di struttura (per es., del tallo lichenico omomero) o di composizione di una fitocenosi, quando questa è costituita da una sola forma biologica; legno o., sinon. di legno omoxilo; innesto o., quello eseguito tra individui della stessa specie. f. In senso fig., di un insieme costituito da elementi uguali o affini, o anche bene armonizzati tra di loro: una scolaresca o.; un gruppo di lavoro o.; un complesso architettonico omogeneo. ◆ Avv. omogeneaménte, in modo omogeneo, o uniforme: uno strato di vernice steso omogeneamente; una collezione di poster costituita omogeneamente, poco omogeneamente.