omogeneizzato
omogeneiżżato s. m. [part. pass. di omogeneizzare]. – 1. In biologia, poltiglia di organi, tessuti o colture di microrganismi, che si ottiene per triturazione con mezzi meccanici (per es., sabbia di quarzo) o ultrasuoni. Con questa accezione, è più frequente la forma omogenato. 2. Prodotto dietetico, destinato soprattutto ai bambini in tenera età, pronto per l’uso e confezionato in forma sterile entro recipienti ermeticamente chiusi, caratterizzato da consistenza omogenea e tale da poter essere direttamente deglutito, o contenente anche particelle alimentari più consistenti, per stimolare la masticazione: un o. di carne, di verdure, alla frutta.