omeotermia
omeotermìa s. f. [comp. di omeo- e -termia]. – In biologia, condizione di stabilità termica del corpo, per cui la temperatura rimane, entro certi limiti, costante indipendentemente dalle oscillazioni termiche dell’ambiente e dal variare della quantità di calore prodotta nei processi metabolici, grazie a meccanismi interni di termoregolazione (v.); è tipica degli uccelli e dei mammiferi, che sono animali a sangue caldo, cioè omeotermi.