olimpico
olìmpico agg. [dal lat. Olympicus, gr. ᾿Ολυμπικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del monte Olimpo (v. olimpo), concepito nella mitologia greca come sede degli dèi: le divinità o., soprattutto le divinità dei tempi omerici, contrapposte sia alle divinità che avevano sede nell’Ade (come Plutone e Persefone), sia agli dèi il cui culto, orgiastico e misterico, fu introdotto in Grecia in tempi posteriori (come Dioniso e Demetra). b. In senso fig., che è proprio degli dèi dell’Olimpo, o della raffigurazione che di essi ci ha lasciato l’arte greca, quindi maestoso, imperturbabile e sim.: Con un olimpico Cenno di testa (Giusti); serenità o.; carattere, temperamento olimpico. 2. a. Di Olimpia, antica città greca dell’Elide: Giove o., la famosa statua criselefantina di Zeus, opera di Fidia, considerata una delle «sette meraviglie» del mondo antico (con riferimento alla statua del dio, l’espressione medica fronte o.: v. fronte). In partic., giochi o., i giochi che si celebravano ogni quattro anni ad Olimpia, e quindi gare o., vittorie o., la corona, la palma olimpica. Come s. f., le Olimpiche (sottint. odi), nome con cui sono comunemente noti i quattordici epinici di Pindaro composti per vincitori negli agoni di Olimpia. b. Per estens., che si riferisce alle olimpiadi moderne: giochi o.; campione o. (più com. olimpionico); primato, titolo o.; fiaccola o. (v. fiaccola); stadio o., destinato allo svolgimento delle varie gare olimpiche. ◆ Avv. olimpicaménte, con imperturbabilità, con serenità olimpica: stare olimpicamente in attesa degli eventi.