OGM
‹ò-ǧǧi-èmme› s. m. – Sigla di Organismo Geneticamente Modificato, usata per indicare tutti quegli organismi che hanno subìto modificazioni nel loro patrimonio genetico; le modificazioni possono essere determinate con i metodi tradizionali, quali ibridazione e selezione o mutagenesi e selezione, oppure con metodiche che prevedono manipolazioni del DNA e inserimento mirato di nuovi geni (anche detti transgeni) negli organismi, allo scopo di aumentarne la resistenza alle malattie o la capacità riproduttiva.