off limits
‹òof lìmits› locuz. angloamer. (propr. «fuori dei limiti»), usata in ital. come avv. e agg. – Di luoghi (edifici, strade, pubblici esercizî) in cui l’accesso è proibito agli estranei e consentito solo a determinate categorie (in origine ai militari e, per estens., a studenti, atleti in allenamento, e sim.): dichiarare o. l. una zona della città. Anche, in senso fig., di ambienti a cui è proibito o sconsigliato l’accesso, di comportamenti per qualche ragione vietati, e sim.: con i miei genitori questi discorsi sono o. l. L’espressione britannica equivalente è out of bounds.