ocotilla
s. f. (o ocotillo s. m.) [dallo spagn. ocotillo ‹okotìl’o›, dim. di ocote, a sua volta dall’azteco ocotl]. – Pianta dicotiledone (Fouquieria splendens) endemica delle regioni aride, e di solito rocciose, del Messico e delle regioni sud-occidentali degli Stati Uniti (Arizona, California, Texas): è un interessante esempio di convergenza morfologica per adattamento all’ambiente perché è simile nell’aspetto a certe cactacee, anche se occupa una posizione sistematica ben distinta; nella stagione arida i suoi rami spinosi, simili a bastoni, sono privi di foglie, che compaiono nell’epoca delle piogge, quando la pianta si ricopre anche di vistosi fiori scarlatti. Dalla corteccia si ottiene la cera di o., che si presenta in masse di colore giallo verdastro, ed è costituita principalmente da acido cerotico e alcole miricilico.