oblio /o'blio/ (non com. obblio) s. m. [der. di obliare], lett. - 1. a. [la perdita di memoria come stato più o meno duraturo, come scomparsa o sospensione dal ricordo] ≈ dimenticanza, (lett.) lete. ↔ memoria, reminiscenza, (lett.) ricordanza, ricordo, (lett.) rimembranza. b. (estens.) [incapacità di destare interesse, riferito soprattutto ad artisti, opere d'arte e sim.: cadere, giacere nell'o.; sottrarre all'o.] ≈ anonimato, (scherz.) dimenticatoio, disinteresse, indifferenza. ↔ celebrità, fama. 2. (non com.) [il trascurare: l'o. dei doveri] ≈ dimenticanza, negligenza, trascuratezza. ↔ adempimento, osservanza. [⍈ DIMENTICARE]