nutrire (ant. o lett. nudrire) [lat. nutrire] (io nutro, ecc.; non com. io nutrisco, tu nutrisci, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [fornire a un organismo vivente le sostanze necessarie per consentirgli la vita] ≈ alimentare, cibare, fare mangiare. ‖ sfamare. b. (estens.) [fornire i mezzi per vivere: n. la famiglia] ≈ campare, mantenere, (lett.) pascere, sfamare, sostenere, sostentare. c. (estens.) [far diventare adulto, curando anche l'educazione e la formazione spirituale: rimasto orfano, fu raccolto e nutrito da uno zio] ≈ accudire, allevare, crescere, (fam.) tirare su. 2. (fig.) a. [consentire lo sviluppo delle facoltà spirituali, intellettuali, morali, con mezzi idonei: n. la mente con lo studio] ≈ alimentare, arricchire, coltivare, educare, sviluppare. ‖ favorire, incentivare. b. [tenere vivo in sé un sentimento: n. affetto, odio verso qualcuno] ≈ alimentare, coltivare, concepire, covare, custodire, provare, sentire, (lett.) serbare. ● Espressioni: nutrire speranza (di qualcosa) ≈ sperare (ø). ■ nutrirsi v. rifl. [fornirsi delle sostanze necessarie per vivere, con la prep. di o assol., anche fig.: n. di carne; n. di studi] ≈ alimentarsi, cibarsi, mangiare (ø), (lett.) pascersi, saziarsi (di, con), sfamarsi (di, con), sostentarsi (di, con). [⍈ AVERE]