s. m. [dal lat. nutus -us, der. di *nuĕre «far cenno» (v. annuire e nutazione)], letter. raro. – Cenno, come espressione di volontà: Dio col n. solo ... fece e conserva ogni cosa (Speroni); de’ vescovi là presenti, come pendenti dal n. del pontefice (Sarpi).