numeroso
numeróso agg. [dal lat. numerosus, der. di numĕrus nei due sign. di «numero» e «ritmo, metro»]. – 1. a. Che consta di molti elementi, riferito per lo più a nomi collettivi: una famiglia, una classe n.; avere una n. clientela; una compagnia molto numerosa. b. In gran numero (sempre al plur. e, come attributo, preposto al nome): ci sono stati n. casi di tifo; lo si ricava da n. indizî; ha ottenuto n. consensi; ha commesso n. errori; i cittadini accorsero numerosi. c. Nella botanica descrittiva, lo stesso che indefinito, per indicare le parti, di solito di un fiore, quando sono in numero variabile e, di norma, superiore a 20. 2. letter. Armonioso, ben ritmato, detto, in senso lato, di prosa letteraria che raggiunge effetti musicali e, in senso stretto, della prosa d’arte classica, in quanto è ricca di clausole metriche e obbedisce alle leggi del numero oratorio (v. numero, nel sign. 9). Raram. riferito a persona: uno scrittore, un poeta, un oratore numeroso. ◆ Avv. numerosaménte, non com., in gran numero: la folla si adunò numerosamente nella piazza; letter., armoniosamente, con gradevole ritmo musicale.