nucleocrazia
s. f. Pressione esercitata dai fautori del nucleare. ◆ In un saggio dedicato alle conseguenze di Chernobyl, Jean-Pierre Dupuy pone il problema della causalità nella genesi della malattia mortale. […] «Chernobyl – scrive […] Dupuy […] – è simbolo dell’avvenire energetico e ambientale del pianeta, cioè dell’avvenire dell’umanità. (…) La nucleocrazia mondiale agisce pubblicamente e di nascosto per attirare l’attenzione sulla minaccia ambientale perché vede in questo la grande opportunità del nucleare civile». (Franco Berardi Bifo, Liberazione, 10 aprile 2008, p. 12, Cultura).
Composto da nucleo-, forma accorciata del s. m. nucleare, che assume la funzione di confisso, con l’aggiunta del confisso -crazia.