nottua
nòttua s. f. [dal lat. noctua «civetta»; cfr. nottola]. – Nome comune di numerose specie di lepidotteri appartenenti alla famiglia nottuidi, di alcune delle quali le larve si nutrono di piante coltivate: n. delle messi (lat. scient. Agrotis segetum), piccola farfalla le cui larve rodono lo stelo e le foglie del cavolo, del grano, del tabacco e di numerose altre piante; n. dei legumi, della canapa e delle biade (Agrotis ypsilon), simile alla precedente, dannosa, oltre che a queste piante, anche alle coltivazioni del granoturco; n. della vite, della patata e degli ortaggi (Triphaena pronuba), che danneggia molto seriamente queste piante e particolarm. la vite; n. dei cavoli (Mamestra brassicae), capace di distruggere completamente i cavolfiori e i cavoli cappucci; n. del granturco (Heliotis armigera), che infesta moltissime specie di graminacee, solanacee, leguminose, ecc.; n. gamma (Plusia gamma), molto nociva a lino, canapa, grano, orzo, rape, patate, tabacco, e a varie leguminose.