nonsense
‹nònsëns› s. e agg., ingl. [comp. di non «non» e sense «senso»], usato in ital. al masch. e come agg. – 1. s. m. Scritto anche in grafia divisa (non-sense), ha usi analoghi a quelli dell’ital. nonsenso. 2. agg. Nella letteratura inglese, n. poem, n. verses e sim., breve composizione poetica, di carattere fantastico o umoristico, che presenta temi, azioni, personaggi strani, grotteschi, anomali, surreali, al fine di divertire con l’assurdo, senza intenzioni critiche. Con altro sign., in genetica (dove l’aggettivo ingl. viene talvolta italianizzato in nonsenso), tripletta nonsense, ciascuna delle tre triplette che non codificano nessun aminoacido e che vengono utilizzate come segnale di terminazione nella sintesi di una proteina; mutazione nonsense, quella che determina la trasformazione di una tripletta codificante in una nonsense.