non scholae sed vitae discimus
‹... skòle sèd vìte dìššimus› (lat. «non impariamo per la scuola ma per la vita»). – Sentenza tratta da un passo di Seneca (Epist. 106, 11) che lamenta il modo di insegnare dei suoi tempi; si cita per affermare che nell’insegnamento si deve mirare alla formazione degli scolari più che al fine immediato delle necessità della scuola.