non autosufficiente
s. m. e f. e agg. Chi o che non è in grado di badare a sé stesso. ◆ Il concetto di ricongiungimento familiare va esteso oltre i figli minori e gli ascendenti non autosufficienti, fino a ricomprendere anche i figli minori ed i parenti di terzo grado (cugini, zii). (Fulvio Vassallo Paleologo, Manifesto, 31 dicembre 2004, p. 5, Casca il Mondo) • Basti pensare che attualmente le famiglie garantiscono assistenza al 76% degli anziani e non autosufficienti, facendo risparmiare al Servizio sanitario nazionale circa 75 milioni di euro, e che l’indebolimento dei legami affettivi finirebbe per ripercuotersi sull’assistenza pubblica, con un aggravio dei costi sociali. (Angela Tononi, Giornale di Brescia, 2 gennaio 2005, p. 35) • una Carta per le famiglie numerose; e la definizione dei livelli essenziali di assistenza (Lea) per i non autosufficienti. Sono le principali novità del ddl collegato alla Finanziaria approvato dal Consiglio dei ministri. Il governo dovrà definire un sistema di protezione sociale e di cura per le persone non autosufficienti. (Tempo, 17 novembre 2007, p. 5, Politica).
Derivato dall’agg. autosufficiente con l’aggiunta del prefisso non-.
Già attestato nella Repubblica del 15 agosto 1984, p. 5, Politica (Anna Maria Mori).