non-applicabilita
non-applicabilità (non applicabilità), s. f. inv. Impossibilità di applicare qualcosa. ◆ Anche per la pena di morte potrebbe esserci – come minimo – una moratoria, se non addirittura l’abolizione secca della pratica ormai superata da sistemi giuridici e penitenziari più avanzati. La globalizzazione che ha portato ad una convivenza tra etnie, culture, civiltà e religioni, le esigenze della pace e della giustizia, e lo sviluppo intervenuto nell’umanità debbono far riflettere i musulmani sulla non-applicabilità di certe pene. (Ali F. Schuetz, Avvenire, 25 settembre 2004, p. 1, Prima pagina) • Ogni sanatoria o condono può riguardare solo volumi abusivi preesistenti, così come la legge tassativamente prescrive, con date certe. Se appena due anni fa si parlava di «riqualificare l’area», nessuno, quindi, avrebbe potuto autorizzare altri nuovi volumi. In questo senso – come fanno rilevare gli ambientalisti – si ripercuote negativamente la recentissima sentenza della Corte costituzionale, che ha bocciato la proposta della Regione Campania sulla non applicabilità del condono ultimo. (Maria Rosaria Sannino, Repubblica, 11 febbraio 2006, Napoli, p. IV) • Il servizio regionale del Contenzioso amministrativo ha chiesto un parere allo studio legale Garancini e associati di Varese. Prima considerazione: «Il nolo a caldo non ha nulla a che vedere con la natura di un contratto di trasporto per conto terzi». La seconda sottolinea come i casi in questione siano nolo a caldo «con la conseguente non applicabilità delle sanzioni connesse con l’abuso della normativa relativa all’autotrasporto per conto terzi». (Enrico Martinet, Stampa, 6 ottobre 2007, Aosta, p. 53).
Derivato dal s. f. applicabilità con l’aggiunta del prefisso non-.
Già attestato nella Repubblica del 23 novembre 1984, p. 16, Cronaca, nella variante grafica non applicabilità.