nivale
(raro nevale) agg. [dal lat. nivalis «nevoso», der. di nix nivis «neve»]. – 1. letter. Nevoso: il nivale Tempio de’ monti inalzasi (D’Annunzio); o che è proprio della neve: piccola stanza, nuda, gelida, con un aspetto di purità n. infantile (Serao). 2. Delle nevi, in alcune locuz. geografiche o biogeografiche: limite n., il limite delle nevi permanenti nei rilievi montani; zona n., quella posta sopra il limite delle nevi permanenti, detta anche, in fitogeografia, piano n., caratterizzato dalla presenza di consorzî di licheni e muschi (piante n., o cacuminali) sulle rocce affioranti.