nitrofilia
nitrofilìa s. f. [comp. di nitro e -filia]. – In biologia, proprietà caratteristica di piante, raggruppamenti vegetali e biocenosi che, per il loro sviluppo, richiedono ambiente ricco di azoto assimilabile (cioè sotto forma di sali nitrici); si riscontra in organismi che vivono in ambienti in cui deiezioni animali, corpi animali e vegetali in decomposizione, rifiuti umani, ecc. arricchiscono suolo e acque di prodotti azotati provenienti da degradazione di proteine.