new deal
‹ni̯ùu dìil› locuz. ingl. (propr. «nuovo corso, nuovo indirizzo»), usata in ital. come s. m. – Espressione con cui è noto il programma di politica economica adottato (1933-1934) dal presidente americano F. D. Roosevelt per arrestare la grande depressione negli Stati Uniti e insieme per gettare le basi di un nuovo ordine economico che consentisse una più equa distribuzione della ricchezza e una maggiore stabilità; caratterizzato da un più marcato intervento dello stato nell’economia a garanzia degli investimenti e dell’occupazione, dopo il largo consenso degli inizî, fu fatto segno a una crescente opposizione che si concluse con il giudizio di incostituzionalità della Corte Suprema nei riguardi delle due fondamentali leggi sull’industria e l’agricoltura.