nescio
nèscio agg. [dal lat. nescius, dal tema di nescire (v. nesciente)] (pl. f. -scie o -sce). – Nesciente, ignaro: lo svegliato ciò che vede aborre, Sì nescïa è la subita vigilia Fin che la stimativa non soccorre (Dante), dove nescia equivale a inconscia della realtà, incapace a coglierla; la regina Madre, nescia degli avvenimenti di Versaglia (V. Siri); fare il nescio, lo stesso, ma meno com., che fare il nesci.