nervino
agg. [dal lat. tardo nervinus «di nervo»]. – 1. non com. Di nervo, dei nervi. 2. a. Nella vecchia terminologia medica, di sostanza che ha azione sul sistema nervoso, per lo più tonica (come, per es., la caffeina e le bevande che la contengono) o anche, talora, sedativa (come la camomilla): bevanda n., farmaco n., preparazione n., ecc.; anche come s. m.: un n.; fare abuso di nervini. b. Gas nervini, sostanze tossiche (fluofosfati, ecc.) dotate di spiccata attività anticolinesterasica e capaci di alterare la trasmissione degli impulsi nervosi, provocando tremori muscolari, eccitamento, convulsioni e rapida morte; sono considerati armi chimiche micidiali (prodotti in parte già durante la seconda guerra mondiale), che possono agire sia per inalazione sia per via cutanea.