smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln, da (Angela) Merkel, cancelliera] risulta il primo in un sondaggio sul "Vocabolo giovanile dell'anno", seguito da "earthporn" (etichetta per bei paesaggi) e "smombie" (gli zombie dello smartphone, i passanti che non guardano dove vanno perché sono ipnotizzati dal loro monitor tascabile). Sondaggi che lasciano il tempo che trovano, certo: ma risulteranno sorprendenti per noi che di Angela Merkel abbiamo un'immagine costruita su politica estera e summit europei, più che sull'ordinaria amministrazione casalinga. (Stefano Bartezzaghi, Repubblica, 29 agosto 2015, p. 19, Mondo) • Li chiamano “smombie”, gli zombie dello smartphone. Un esercito di morti viventi, per lo più giovani o giovanissimi, che camminano per strada ipnotizzati dal loro cellulare. Un’emergenza vera in Corea del Sud, dove la dipendenza da uno schermo è più forte. Un problema di ordine pubblico, che ha fatto impennare il numero di incidenti. Così ieri il Garante per le telecomunicazioni di Seul ha rilasciato un servizio che blocca lo smartphone quando il suo proprietario muove più di cinque passi. Gli “smombie” dovranno scegliere: chattare e giocare, oppure deambulare. (Anita13, Repubblica.it, 10 maggio 2018, @Scuola) • Non saranno zombie appena resuscitati, ma è ormai noto che si aggirino come tali per le strade. A calamitare l’attenzione di questi nuovi “zombie tecnologici” è schermo di un telefono e non carne umana, come nei film. Non a caso, per chi cammina con gli occhi puntati sul telefono senza curarsi di ciò che lo circonda, è stato coniato il termine “smombie”, mix tra zombie e smartphone. (Andrea Barsanti, Stampa.it, 21 marzo 2019, Motori) • (Almeno) una buona notizia? Il 38% degli smombie britannici ha detto di essersi scontrato con un suo simile. Chissà che l'incrocio di sguardi li abbia distolti dallo smartphone per qualche secondo. (Martina Pennisi, Corriere della sera, 24 agosto 2019, p. 25, Cronache) • [tit.] ‘Smombie’, arriva un alert per chi cammina con il cellulare in mano. (Qui Cosenza.it, 8 dicembre 2020, Dal mondo) • Nel 2014 a Chongqing, in Cina, e nel 2015 ad Anversa, in Belgio, sono comparse le prime corsie per gli smombie, ossia gli schiavi dello smartphone. Coloro, cioè, che anche quando camminano in strada non riescono a distogliere lo sguardo dallo schermo del telefono, finendo talvolta per urtare altri pedoni o sbattere su sedie, panchine e altri oggetti che incontrano sul proprio tragitto. (Alessio Caprodossi, Wired.it, 11 maggio 2021, Gadget).
Dall’ingl., attraverso il tedesco, composto dai s. sm(artphone) e (z)ombie. In Germania il neologismo è entrato nel 2015 nel dizionario della Langenscheidt.